Accompagnamento alle Indicazioni per il curricolo Miur 2012

Nuova Pubblicazione giugno 2019

Fiorino Tessaro (a cura di)

Il curricolo verticale nella scuola del primo ciclo. Analisi, percorsi, strumenti. libreriauniversitaria.it

 

Progettare e valutare per competenze (Fiorino Tessaro)

Traguardi delle Indicazioni 2012 e nodi concettuali

La nostra proposta di lettura, secondo nodi concettuali, delle Indicazioni 2012
(Roberta Rigo) [Download]

Schede di lettura e di interpretazione

    • Italiano. Nodi dell’ascolto/parlato (Nella Cazzador, Roberta Rigo) [Download]
    • Italiano. Nodi della scrittura (Roberta Rigo) [Download]
    • Italiano. Nodi del lessico (Maria Franchetti) [Download]
    • Inglese. Nodi su ascolto/comprensione (Maria Teresa Marin, Susy Tasca) [Download]
    • Geografia. Nodi relativi a “Indagare lo spazio geografico come spazio fisico-antropico” (Rita Gentile) [Download]
    • Matematica. Confronto dei traguardi (Daniela Lazzaro) [Download]
    • Matematica. I numeri. Traguardi e obiettivi a confronto (Daniela Lazzaro) [Download]
    • Geometria. Nodi relativi a “Spazio e figure” (Daniela Lazzaro) [Download]
    • Geometria. Nodi su Equivalenze  (Daniela Lazzaro) [Download]
    • Scienze. Nodi su “Molteplicità e trasformabilità del reale” (Fausta Carasso, A.Laura Covaz) [Download]
    • Scienze. Nodi su “La complessità dei sistemi reali” (Fausta Carasso, Plinio Zatta) [Download]
    • Educazione fisica. Nodi relativi a “Gesto comunicativo/espressivo” (Daniela Toniolo) [Download]
    • Musica. Nodi su “Notazione musicale” (Alessandra Mantovani) [Download]
    • Arte e immagine. Nodi relativi a “Testo visivo” (Daniela Antonello) [Download]

La costruzione del curricolo verticale

Curricolo di Istituto e curricolo verticale (Margherita Gentile)  [Download]

Proposte di curricolo verticale

    • Italiano. Ascolto-Parlato. Il parlato monologico pianificato (Nella Cazzador)  [Download]
    • Asse storico-geografico-antropologico. Il senso di identità personale nella relazione interculturale. Fare ricerca storica per sviluppare il pensiero critico e riflessivo  (Barbara Baschiera)  [Download]
    • Matematica. Spazio e figure. Descrivere e rappresentare le forme e lo spazio (Daniela Lazzaro)  [Download]

I format

    • Lo schema guidato per la costruzione del Curricolo Verticale di Istituto [Download]
    • Lo schema guidato per progettare e documentare l’Unità Formativa di Apprendimento [Download]
    • Lo schema guidato per costruire la matrice di valutazione [Download]

Unità Formative di Apprendimento

CHIARE FRESCHE ET DOLCI ACQUE”: conosco, sperimento, racconto per modificare i miei comportamenti e per partecipare al bene comune (Stella Conte, Martina Leoni, Luisa Tiveron).

È un’unità di apprendimento integrata che ha coinvolto tutte le classi della secondaria dell’IC “Don Milani -Gazzera/Venezia, dirigente Mirella Topazio. Sviluppa il nodo concettuale “il progetto” che interessa traguardi di competenza di tutte le discipline, coinvolgendole, in primis, nella mobilitazione della competenza chiave Spirito di iniziativa e imprenditorialità.

    • La presentazione dell’UA integrata [ Download ] spiega lo sviluppo dell’intera esperienza e rinvia ai documenti, relativi ai momenti salienti, che hanno accompagnato la realizzazione dei prodotti destinati al flash mob finale. Il tema della manifestazione è l’acqua e la sensibilizzazione al suo uso consapevole.
    • Le UA [ Il bastone della pioggia ] e [ Progettare e realizzare un depliant divulgativo ] sono due esperienze didattiche dedicate, rispettivamente, alla progettazione e alla realizzazione del bastone della pioggia e del depliant divulgativo. Attraverso di esse è possibile cogliere i momenti di dialogo fra le insegnanti sulla didattica per progetti, sulle tecniche attive e cooperative, sulle azioni valutative autentiche e i relativi strumenti, sia comuni che disciplinari. Ma soprattutto sono evidenti la centralità degli allievi e il farsi delle competenze grazie alla predisposizione di un ambiente di apprendimento fervido e culturalmente ricco.

⇒ “TRACCIA, DOCUMENTO, FONTE
Sono questi i concetti alla base delle esperienze didattiche delle insegnanti, Chiara Mauro e Roberta Facchini. L’attività è stata condotta presso l’IC “Colombo”, di Chirignago/Venezia, Dirigente Daniela Mazza. 
Numerosissimi i processi attivati, osservati anche in continuità tra scuola dell’infanzia e scuola primaria. Gli allievi, muovendo dalle domande del presente e utilizzando tracce, documenti, fonti materiali, iconiche, orali…, nonché strumenti e procedure hanno imparato a compiere semplici operazioni di ricerca storica, con particolare attenzione all’ambito familiare e alla piccola comunità scolastica. Si sono avvicinati quindi all’idea di storia come ricostruzione del passato, ma soggetta anche a continui sviluppi. Le attività proposte hanno portato le classi a configurarsi come un piccolo gruppo di ricerca.

    • Nella breve unità di apprendimento della classe dell’infanzia [ “Io sono … la mia storia” ] (di Roberta Facchini), la matrice si è rivelata, in itinere, un potente strumento di osservazione dei processi agentivi e cognitivi, riflessivi e interattivo-relazionali, alla fine dell’esperienza, mezzo per tracciare un quadro dei profili della classe.
    • L’insieme di unità di apprendimento, svolte nella classe della primaria, rappresenta un percorso formativo molto ricco e aperto ad un ulteriore incremento [ Avvio allo studio delle fonti. Interrogare le fonti per conoscere il passato ] (di Chiara Mauro). I processi metacognitivi sono stati messi in azione con diversi strumenti relativi all’autobiografia cognitiva.

“Orto in condotta” (Plinio Zatta) [ Download ]

L’unità di apprendimento presenta un’esperienza condotta in una classe di scuola primaria. Essa si inserisce nel contesto di attività mirate a competenze scientifiche e dirette a far ideare agli allievi, e a realizzare un semplice progetto, collaborando in modo costruttivo fra loro. Si rifà nel nome ad un progetto proposto sul piano nazionale dall’associazione Slow Food e attuato presso la scuola primaria “Vittorino da Feltre” di Feltre, a cura delle insegnanti Candaten M. Stella e Pasa Adriana. L’unità viene qui riproposta dal dirigente scolastico Plinio Zatta, membro del Laboratorio RED, che ha provveduto a coordinarla e a redigere il format nelle sue varie parti .

Questo lavoro vuole ricordare Plinio Zatta e la sua tenace presenza nel gruppo di ricerca.

 Realizzare nella Biblioteca del Paese una mostra sulla prima guerra mondiale, utilizzando documenti autentici (lettere, quotidiani e riviste dell’epoca, letteratura bellica, foto, videoclip) (Compito autentico a cura di Nella Cazzador, Elisa Maria Favero) [ Download ]

Il compito autentico è stato ideato e attuato dalla prof.ssa Favero Elisa Maria, nell’I.C. di San Giorgio delle Pertiche (Pd), come parte integrante dell’U. di A. sulla prima guerra mondiale, nella classe III della scuola secondaria del primo ciclo. Per la realizzazione didattica, la docente della classe ha monitorato i requisiti di adattamento e di fattibilità, ha seguito le fasi di conduzione e di documentazione. Nell’azione, si è avvalsa del tutoraggio di Nella Cazzador, membro del Laboratorio RED, che ha curato la formalizzazione dell’esperienza, e la redazione del  [Download]  .

 “Velocizzandosi” (Daniela Toniolo)  [Download]

Si tratta del progetto di una unità di apprendimento dedicata alla velocità, una capacità complessa, condizionata dal sistema nervoso e dal sistema muscolare, oltre che dalla tecnica esecutiva del soggetto. Verrà sviluppato in una classe terza della secondaria di primo grado. Sul piano progettuale è interessante osservare come l’insegnante si sia avvalsa del [ LabRED-Format-Unità-di-Apprendimento ] e del [ modello ILV, della Didattica per Padronanze] , per pensare e sostenere, in modo coerente ed efficace, il suo progetto, assicurando, al tempo stesso, alla sua ipotesi dinamicità, flessibilità e forza riflessiva.

“Scopriamo gli strumenti ad arco: violino, viola, violoncello e contrabbasso” (Alessandra Mantovani, Francesca Nardi) [Download]

L’unità di apprendimento documenta un’attività di sperimentazione didattica condotta nel plesso “Don Milani” appartenente all’Istituto Comprensivo n. 3 “Felissent” di Treviso, dirigente Mario Dalle Carbonare. Insegnante sperimentatrice : Francesca Nardi; classi coinvolte: quarte, sezioni A e B; tutor di accompagnamento: Alessandra Mantovani (specializzata in musica). Essa esplora le sonorità degli strumenti ad arco – presentati singolarmente e in formazione cameristica – è stata promossa in ambito scolastico sul tema “Imparare e insegnare per competenze. Processi e strumenti per valutare”.

“Radici di mangrovia, sempre sulla linea di confine che separa l’acqua dolce della memoria, da quella salata del vivere quotidiano” (Barbara Baschiera, Luisa Tiveron) – Misure Di Accompagnamento 2013-2014 [Download]

L’unità di apprendimento è il prodotto di una sperimentazione, condotta nell’IC “Don Milani“, Venezia/Gazzera (dirigente Mirella Topazio), nell’ambito del progetto di rete per l’accompagnamento alle Indicazioni 2012, L’ambiente di apprendimento per l’inclusione Essa tratta la tematica migratoria attraverso un percorso di indagine interculturale, che vede coinvolte le discipline di Italiano, Storia e Cittadinanza, Geografia; nasce al fine di sensibilizzare le più giovani generazioni alla solidarietà, al rispetto e all’inclusione. L’attività si è svolta con il tutoraggio di Barbara Baschiera; la redazione [ LabRED-Format-Unità-di-Apprendimento ] dell’unità formativa di apprendimento è stata curata da Luisa Tiveron.

“Sfrutta la frutta”. Lo stand delle marmellate per il mercatino di Natale (Roberta Cestaro, Simonetta Bellen, Paola Rossi, Doriana Cafasso, Daniela Cirillo, Annalisa Perissinotto, Monica Barbiero) –  Misure Di Accompagnamento 2013-2014.

“Sfrutta la frutta” è un progetto integrato a cui hanno partecipato più classi e più insegnanti di diverse discipline, appartenenti all’IC “Spallanzani” di Venezia/Mestre (dirigente Michela Michieletto).  L’esperienza ha interessato le aree linguistico-espressiva e scientifico-matematica. Si è conclusa con la realizzazione e la valutazione di un compito autentico, esperto e personale, comune a tre classi dell’Istituto, appartenenti a scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I gr. La sperimentazione è stata accompagnata dalla tutor Roberta Rigo. Il compito comune: la realizzazione di uno stand di vendita, ha portato le insegnanti a progettare unità di apprendimento attorno a piste diverse ma intersecate, che sono così riassumibili:

    • capire e produrre regole, testi istruzional-funzionali, progetti;
    • interagire oralmente per realizzare prodotti e progetti;
    • assumere criteri per una corretta educazione alimentare;
    • esplorare materiali a disposizione in maniera creativa.

È stato inoltre motivo di riflessione su alcuni temi che interessano il comprensivo, appena costituito: la creazione di un ambiente inclusivo a livello di istituto oltre che di classe; l’attenzione alla verticalità del curricolo. La documentazione delle unità di apprendimento:

    • Le coordinate del progetto [Download]
    • “Sfrutta la frutta”. Progettare e agire per uno scopo (R. Cestaro – P. Rossi) [Download]
    • Per una corretta alimentazione (D. Cafasso) [Download]
    • Lavorare su testi regolativi (D. Cirillo) [Download]
    • Messaggi pubblicitari in Lingua Inglese (S. Bellen) [Download]
    • Regole, carte, timbri e colori (A. Perissinotto – M. Barbiero) [Download]

 

 “Ricostruiamo una storia. La storia di Rosetta ricostruita dai bambini interpretando le fonti” (Chiara Mauro) – Misure Di Accompagnamento 2013-2014

L’unità di apprendimento testimonia un’attività di sperimentazione, relativa al progetto di rete L’ambiente Di Apprendimento Per L’inclusione. Collaborando all’interno di un contesto cooperativo e inclusivo, gli alunni hanno simulato il lavoro di una comunità internazionale di storici ricercatori impegnati a ricostruire la storia, analizzando le fonti. L’attività è stata condotta da Chiara Mauro, accompagnata dalla tutor Roberta Rigo, presso l’IC. “Colombo” di Venezia-Chirignago, dirigente Daniela Lazzaro.]. La relazione dell’attività, riccamente documentata, è redatta secondo il format dell’unità formativa di apprendimento e suddivisa in sezioni: